Wednesday, April 08, 2009

Attimi (Ode al dolore)

Attimi. E la tua vita cambia.
Può essere distrutta e può rinascere da tombe di altre vite distrutte.
Attimi.
E la vita che si spegne.
Spesso a poco a poco, aspettando che qualcosa ti sottragga da quella tomba di altre vite già distrutte.
Spesso la tua vita, quella del corpo, continua, dolorosamente, continua. E questo è ancora più doloroso, quando nella tomba è rimasta parte della tua vita, la parte più importante.
E preferivi, anzi, avresti voluto che il tuo corpo, quello che ora ti ha riportato all'inferno, fosse rimasto in quella tomba che gli attimi hanno creato.
Attimi.
E la tua vita che scorreva lenta, senza affanni, persino a volte noiosa, cambia.
La terra che impazzisce, la terra madre che uccide i suoi figli, sussulta, d'improvviso.
Le bastano pochi attimi per uccidere.
Attimi.
E giovani vite trovano il buio, nella luce piena della Vita.
Crollano, insieme alle dimore, i Sogni e le Illusioni.
Attimi.
E ti ritrovi solo nel dolore tutto tuo e degli altri che hanno l'anima intrisa nello stesso dolore.
Attimi.
E niente più vale.

gert dal pozzo