Tuesday, December 27, 2011

Bocca delle Verità

Ormai in molti lo ritenevano un vecchio e insopportabile brontolone. Anche chi oggi ne fa gli elogi, come Giuliano Ferrara. Ipocrisie. Le solite. Sociali, le ipocrisie. Necessarie per stare con gli altri. Ho letto Bocca. Lo leggevo sempre volentieri. Era come me, un disilluso. Uno che oggi non si sarebbe alzato al momento dell'inno nazionale, come fanno in tanti. E non perchè leghisti, no. Perchè gli italiani s'alzano e mettono la mano sul cuore, teatrali come sempre, ma dello Stato non hanno la minima cognizione. Anarchici e furbi. Predatori della Cosa Pubblica e profittatori. Non c'è speranza, diceva Bocca. Gli italiani non cambieranno mai. L'italia si desta solo ai mondiali di calcio. E ne agita la bandiera, felice di aver vinto una partita di calcio. Indifferenti a tutto il resto. Forse queste righe Bocca le avrebbe sottoscritte.

Gert


Friday, December 23, 2011

Natale 2011

Natale. Tanti auguri. Come sempre ci si augura di meglio. Si seguono le notizie delle centinaia di migliaia di news e ci si rende conto che i pessimisti e gli scettici hanno sempre ragione. L'esplosione della cronaca nera come Cronaca Unica per catturare l' audience che porta soldi alle tv, non contribuisce all'ottimismo. Le varie crisi - economica, finanziaria, politica - che imperversano non contribuiscono all'ottimismo. Le misure per fronteggiare la crisi, che riguardano sempre i sacrifici per la gente comune e con il conto poco corrente, non contribuiscono all'ottimismo.
Il nuovo attacco all'articolo 18 da parte anche delle forze di centrosinistra (Dalemoni e il pd lo toglierebbero subito) non contribuisce all'ottimismo.
Per i Contribuenti, quelli veri, pochi come sempre, non vi è nulla che possa contribuire all'ottimismo.

Gert